Sull’Appenino Romagnolo, in posizione panoramica e tranquilla in provincia di Cesena, casale con 48 ettari di terra, oliveto e vigneto.
Facilmente raggiungibile e dotato di ottima privacy, il casale è posto su un’altura con una splendida vista sulla Valle del Savio e permette di muoversi agevolmente nelle terre tra l’Appennino e la Riviera Romagnola: un piccolo paese con servizi (5km; 10’), Cesena (30km; 25’), la repubblica indipendente di San Marino (48km; 1h 20’), Cervia (52km; 1h), Forlì (53km; 1h 5’), Rimini (73km; 1h 15’) e Riccione (79km; 1h 10’).
Gli aeroporti più comodi sono Rimini Fellini (74km; 1h 15’), Bologna Marconi (119km; 1h 50’), Ancona Falconara (156km; 1h 50’), Firenze Vespucci (197km; 2h 40’) e Pisa Galilei (257km; 3h 20’).
DESCRIZIONE DELL’EDIFICIO
Il casale (348 mq lordi) si sviluppa su due piani:
- Piano terra: soggiorno, cucina, bagno, antica ampia stalla (100 mq) attualmente usata come deposito-ripostiglio, ma facilmente adattabile a qualsiasi uso. Un portico di 38 mq completa il piano.
- Primo piano: ampio soggiorno con camino termo-ventilato e angolo cucina, tre ampie camere di cui una con grande terrazza (38 mq), bagno.
Sul retro della casa si trova un antico forno a legna, perfettamente funzionante, e un grande camino.
ESTERNI
La proprietà consiste di 48 ettari di terreno. La terra che circonda il casale (circa 2,1 ha che comprendono giardino, laghetto, vigna e ulivi) è recintata con un perimetro in legno e siepe (altezza media di 1,5 m) così da garantire un’eccellente privacy.
La maggior parte della proprietà è coperta da bosco ad alto fusto (36 ha) composta prevalentemente di aceri, querce, carpini, faggi e castagni.
Il seminativo (9,9 ha) è attualmente usato come prato, ma si presta bene a tutte le colture.
Un oliveto già produttivo (1,5 ha) è coltivata a regime totalmente biologico. Stesso discorso vale per il piccolo vigneto (circa 6.000 mq), composto di vitigni Sangiovese, Albana e Cabernet Sauvignon.
Un piccolo laghetto popolato di ninfee è situato a circa 50 m dall’abitazione. Un pozzo per la raccolta delle piogge può immagazzinare fino a 100 mc di acqua da utilizzare nell’irrigazione.
Già all’interno della proprietà sono presenti sentieri attraverso i boschi che conducono a un’ampia rete di percorsi e sentieri ideali per gli amanti del trekking o della mountain bike.
USO E POTENZIALITÀ
La casa, grazie alla sua posizione tranquilla e immersa nella natura, è perfetta sia come residenza privata sia come possibile struttura ricettiva. Gli ampi spazi aperti permettono di ospitare cavalli (con relativo maneggio) e anche una fattoria didattica, con spazi per eventi e lezioni sul funzionamento di un’azienda agricola. La stalla al piano terra dell’edificio potrebbe anche essere convertita in cantina così da poter sfruttare direttamente il vigneto nella proprietà.
È anche possibile acquistare il solo casale con circa 2,1 ettari di terreno per 495.000 Euro.
Il termine " agriturismo” viene coniato a metà degli anni sessanta. L’attività agrituristica è intimamente connessaa quella agricola. Già dal1973 è stata avviata un’opera legislativa a tutela dell’attività degli agriturismi e, secondo la legge 96/2006, si intendono agriturismo le attività di ospitalità e ricezione portate avanti da imprenditori agricoli, utilizzando la propria azienda . Nello svolgimento dell’attività l’imprenditore può essere coadiuvato da familiari nonché dipendenti che siano considerati lavoratori agricoli ai fini della disciplina previdenziale, assicurativa e fiscale vigente. Il ricorso a soggetti esterni è consentito esclusivamente per lo svolgimento di attività e servizi complementari.
L’attività degli agriturismi include anche la possibilità di ospitare campeggiatori in aree aperte, effettuare ristorazione utilizzando prodotti propri o provenienti da aziende agricole della zona, effettuare degustazione di prodotti aziendali, organizzare attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva ed escursionistiche al fine di valorizzare il territorio ed il patrimonio rurale.
L’agriturismo, nato come forma di accoglienza molto semplice, allestita dagli agricoltori, si è progressivamente evoluto offrendo comfort e servizi adeguati al turismo contemporaneo. Lo sviluppo dell’attività agrituristica ha dato, poi, impulso alla nascita e crescita di nuove forme di turismo rurale quali bed and breakfast, case vacanze, relais o piccoli hotel di charme. Un numero sempre crescente di persone,mossa dal desiderio di tranquillità e di contatto con la natura, dall’amore per la buona tavola ed invogliata dai prezzi generalmente contenuti, opta per una vacanza in agriturismo. E’ così che le aziende agrituristiche, inizialmente ad apertura prevalentemente stagionale, attualmente sono per lo più attive per l’intero arco dell’anno.