CODICE RIF: 1596 TIPOLOGIA: villa palladiana CONDIZIONE: finiture di pregio POSIZIONE: aperta e soleggiata COMUNE: Monselice PROVINCIA: Padova REGIONE: Veneto DIMENSIONE: 2.430 metri quadrati TOT. N° VANI: 36 CAMERE: 20 BAGNI: 16 CARATTERISTICHE: villa storica, barchessa, porticato, timpano, pronao tetrastilo, volte affrescate, pavimenti in graniglia, pavimenti in cotto, affreschi, travi in legno, giardino all’italiana ANNESSI: vari edifici residenziali e agricoli ACCESSO: ottimo PISCINA: 14 x 7 m ELETTRICITÀ: già collegato ACQUA: rete idrica comunale TELEFONO: già collegato ADSL: si GAS: rete municipale RISCALDAMENTO: termoconvettori GIARDINO: 7 ha di parco all'italiana TERRENO: 10,0 ettari
Venezia Marco Polo (63km; 45’), Treviso Canova (67km; 55’), Verona Catullo (115km; 1h 15’), Milano Malpensa (397km; 3h)
PREZZO
EUR 12.000.000,00
DESCRIZIONE
VILLA STORICA IN VENDITA, MONSELICE, VENETO
In provincia di Padova, all’interno di uno splendido parco all’Italiana, a breve distanza dalla viabilità comunale, splendida villad’epocaveneta in stile palladiano.
Facilmente raggiungibile e in una posizione tranquilla, la villa permette di rilassarsi nello splendido parco di proprietà oppure di visitare numerosi centri del nord Italia: Monselice (5km; 10’) con tutti i servizi necessari, la città galileiana di Padova (19km; 30’), l’inimitabile Venezia (58km; 40’), l’estense Ferrara (58km; 45’), Bassano del Grappa (68km; 1h 10’) indissolubilmente legata alle vicende del primo conflitto mondiale, Treviso (74km; 1h), Bologna (102km; 1h 15’), Desenzano del Garda (141km; 1h 30’) e Cortina d’Ampezzo (200km; 2h 40’).
Gli aeroporti più vicini e comodi per raggiungere la proprietà sono Venezia Marco Polo (63km; 45’), Treviso Canova (67km; 55’), Verona Catullo (115km; 1h 15’) e Milano Malpensa (397km; 3h).
DESCRIZIONE DEI FABBRICATI
La proprietà consiste di un complesso di edifici distribuiti all’interno di uno splendido parco all’italiana.
La villa palladiana (1.100 mq) è il cuore della proprietà ed è strutturata su tre livelli:
- Piano terra: ingresso, servizi e 2 camere con bagno en-suite;
- Primo piano: salone affrescato, 2 salotti affrescati, sala da pranzo, biblioteca e bagno;
- Secondo piano: salone, 6 camere e 4 bagni.
Una barchessa (430 mq), situata non lontano dalla villa, è strutturata su tre piani:
- Piano terra: grande salone, cucina, studio, bagno;
- Primo piano: 2 camere e 2 bagni;
- Secondo piano: camera, bagno, guardaroba e ripostiglio.
L’abitazione N°1 (780 mq) è divisa in due sezioni, ognuna su due piani:
- Piano terra (sezione A): salone;
- Piano terra (sezione B): garage, deposito per macchinari agricoli;
- Primo piano (sezione A): 2 cucine, 2 bagni e 3 camere;
- Primo piano (sezione B): 3 stanze e un bagno.
Infine troviamo l’abitazione N°2 (120 mq), anch’essa su due piani:
- Piano terra: cucina, ingresso, camera e bagno;
- Primo piano: 2 camere.
STATO E FINITURE
Il nucleo centrale della proprietà, costituito dalla villa e dalla barchessa, risale con tutta probabilità alla fine del Cinquecento, come testimoniato da un’incisione su pietra visibile sotto il porticato della villa e recante la data 1588. Inoltre, la villa già compariva in un atto del 1616.
La villa è ovviamente il pezzo forte della proprietà. Costruito da Vincenzo Scamozzi (1548 – 1616), l’edificio riprende lo stile architettonico delle ville palladiane, geometricamente regolari e caratterizzate da frontoni decorati alla maniera dei templi greci con loggiati adatti per passeggiate e incontri.
Scamozzi, quarant’anni più giovane di Palladio, sviluppò un suo personalissimo stile che, pur non senza richiami, si distanziava da quello del Palladio per una regolarità ancora più esasperata.
In questo caso, la villa è un immenso cubo, ripartito verticalmente in tre sezioni che corrispondono ad altrettanti piani interni. La facciata mostra un pronao tetrastilo rialzato, con colonne di ordine misto (capitello corinzio, entasi dorica), accessibile tramite due scalinate laterali che incorniciano l’entrata al piano terra sottostante, aperta su un muro decorato a bugnato leggero.
L’interno della villa è riccamente decorato, con affreschi a grottesca che coprono gli ampi soffitti. I muri dei locali di rappresentanza sono anch’essi affrescati, con rappresentazioni di scene di vita all’aperto che sembrano dilatare gli spazi della villa intervallati da false architetture che sembrano sostenere la trabeazione che separa i muri dal soffitto. I pavimenti delle sale di rappresentanza sono coperti prevalentemente dalla tipica graniglia veneziana (con la classica commistione di colore arancione, giallo, nero e bianco) mentre gli altri locali presentano dei più semplici e classici pavimenti in cotto disposto a spina di pesce. I soffitti del piano superiore sono tutti sostenuti da uno splendido intrecci di travi in legno, perfettamente ristrutturate e lasciate ben visibili.
Gli altri edifici della proprietà, attualmente usati come residenza privata e come depositi per gli attrezzi sono in buone condizioni strutturali. La barchessa, in particolare, risale alla fine del Cinquecento e si trova adiacente alla villa principale senza esservi in contatto (a differenza di quanto prevedono generalmente i progetti del Palladio). L’edificio presenta un portico in muratura che dà accesso al salone, da cui è possibile raggiungere tutti i locali dell’edificio.
ESTERNI
Altro elemento fondamentale della proprietà è lo splendido parco all’italiana che fronteggia la villa. Nonostante originariamente la villa fosse circondata da frutteti e campi arati, trattandosi comunque la proprietà di una fattoria, gli attuali proprietari decisero negli anni ’60 di realizzare lo splendido parco oggi visibile. I lavori riportarono anche alla luce due peschiere (interrate probabilmente nel XIX secolo) che sono state riportate al loro aspetto originario e decorate con rose, calle e ireos. I due canali sono stati poi impiegati per delimitare il giardino all’italiana vero e proprio a realizzarsi di fronte all’ingresso della villa. La fontana nel cortile antistante la villa è circondata da una splendida siepe di bosso che forma un perimetro circolare.
USO E POTENZIALITÀ
Il complesso, grazie alla splendida villa e al magnifico parco corredato di piscina, è perfetto sia come residenza privata di lusso che come potenziale attività ricettiva. La presenza di 20 camere permette infatti di ospitare un elevato numero di visitatori, che possono trovare in questo luogo una pace e una tranquillità senza pari circondati dalla storia e da un tipo di architettura unico di queste terre.
Il termine " agriturismo” viene coniato a metà degli anni sessanta. L’attività agrituristica è intimamente connessaa quella agricola. Già dal1973 è stata avviata un’opera legislativa a tutela dell’attività degli agriturismi e, secondo la legge 96/2006, si intendono agriturismo le attività di ospitalità e ricezione portate avanti da imprenditori agricoli, utilizzando la propria azienda . Nello svolgimento dell’attività l’imprenditore può essere coadiuvato da familiari nonché dipendenti che siano considerati lavoratori agricoli ai fini della disciplina previdenziale, assicurativa e fiscale vigente. Il ricorso a soggetti esterni è consentito esclusivamente per lo svolgimento di attività e servizi complementari.
L’attività degli agriturismi include anche la possibilità di ospitare campeggiatori in aree aperte, effettuare ristorazione utilizzando prodotti propri o provenienti da aziende agricole della zona, effettuare degustazione di prodotti aziendali, organizzare attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva ed escursionistiche al fine di valorizzare il territorio ed il patrimonio rurale.
L’agriturismo, nato come forma di accoglienza molto semplice, allestita dagli agricoltori, si è progressivamente evoluto offrendo comfort e servizi adeguati al turismo contemporaneo. Lo sviluppo dell’attività agrituristica ha dato, poi, impulso alla nascita e crescita di nuove forme di turismo rurale quali bed and breakfast, case vacanze, relais o piccoli hotel di charme. Un numero sempre crescente di persone,mossa dal desiderio di tranquillità e di contatto con la natura, dall’amore per la buona tavola ed invogliata dai prezzi generalmente contenuti, opta per una vacanza in agriturismo. E’ così che le aziende agrituristiche, inizialmente ad apertura prevalentemente stagionale, attualmente sono per lo più attive per l’intero arco dell’anno.